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Cresima: necessità di un vento nuovo stata un’esperienza forte e
unica nel suo genere,
un’esperienza che dimostra
come la fede cristiana abbia
ancora la forza e il fascino di
attirare a sé le persone ..
un’esperienza che dovrebbe
scuoterci e spingerci a vivere
con più determinazione ed entu-
siasmo il nostro essere cristiani.

Alcuni momenti significativi della preparazione e del rito della Cresimazione dei nostri La Cresima
ragazzi: in alto, un momento di pausa durante il ritiro di preparazione in Nevegal e, sotto: dei nostri adolescenti
l’invocazione allo Spirito Santo e una panoramica della nostra chiesa.
Il bel gruppo dei nostri giovani cresimati, prima assieme al vescovo e alle catechiste e poi A distanza di una ventina di
con genitori e padrini al termine della messa. La speranza è che lo Spirito non si “addor- giorni da quando Fabio e Fatima
menti” nei loro cuori, ma li possa aiutare nelle scelte importanti della vita. hanno scelto di diventare cristia-
ni, anche trenta dei nostri ragaz-
zi hanno vissuto l’esperienza
della Cresima, ossia quel “pas-
saggio religioso” che nel passa-
to era ritenuto il raggiungimento
della maturità cristiana, il
momento, cioè, in cui i ragazzi
prendevano “nelle proprie mani”
il loro cammino di fede ed erano
riconosciuti come adulti nella
Comunità.
E’ ormai chiaro a tutti che, in
questi ultimi decenni, per la
maggior parte dei nostri ragazzi,
è diventata tutt’un’altra cosa
rispetto al significato e al valore
che aveva nel passato. Certa-
mente rimane ancora una possi-
bilità per rimanere loro accanto
e provare a trasmettere dei
valori e degli stili di vita che pos-
sano essere loro di aiuto nel loro
cammino futuro .. ma è molto
difficile percepire in loro il desi-
derio di rendere personale,
matura e riflessiva la loro fede ..
come pure difficile è percepire
questo desiderio nelle famiglie.
E’ anche per questo motivo che
in tante parti della Chiesa si sta
riflettendo sull’opportunità di
conservare questa modalità,
che sembra aver perso signifi-
cato e mordente, oppure cerca-
re strade nuove che possano
essere più efficaci e valide.
Comunque, a parte queste con-
siderazioni, i nostri ragazzi,
chiamati ad essere protagonisti,