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GRUPPO SPORTIVO: BILANCIO DI UN’ANNATA inserto speciale1
“UNA STAGIONE DA INCORNICIARE”

Si resta sempre stupiti di fronte a Dopo tante fatiche un pò di relax
ciò che il Gs Castionese riesce a
confezionare. Stupiti, soprattutto,
perché il gruppo guidato da Enzo
Bortot si conferma a proprio agio
sia nell’attività tesa ad attrarre i
giovani alla pratica sportiva (o
-meglio- alle pratiche, giacché si
spazia dallo sci alla corsa ,
quest’ultima declinata sia nel cross
sia nella strada) e di farli, poi,
crescere; sia nella complessa
gestione di eventi impegnativi. E’
ormai ben noto come, se si è chia-
mati a gestire eventi di portata
anche nazionale, l’avere al proprio
fianco la macchina organizzativa
del Giesse è –di per sé- garanzia di
successo.
Per la parte agonistica , anche
l’ultima stagione è andata in archi-
vio con tutta una serie di risultati
eccellenti. «Bisogna tadBniroteertoc–ot-llcaocbmhoe--
mpoesnstiaamiol cporenstaidreenstue Come ogni anno, al termine delle varie attività svolte, il Giesse, con gli organizzatori, gli atleti e i
razioni .. e su tecnici di grande familiari, realizza un piacevole pranzo come occasione di incontro e di rilancio in previsione della
prossima stagione agonistica. Quest’anno il ritrovo gastronomico è stato ai Coi de Navasa.

bravura e di grandissima umanità. Come ogni anno, il Giesse ha orga- imbarcazioni che assomigliano alle
Un sentito grazie!, da parte di tutti nizzato, nel mese di maggio, un nostre gondole .. per arrivare ad
noi, a Rinaldo Segat e Ezio Capra- viaggio: questa volta in Portogallo. ammirare Coimbra, con la sua
ro, guide dello sci nordico; e a IL primo giorno: arrivo a Lisbona e antica Università, la biblioteca e il
Patrizia Patente, instancabile visita guidata alla città che ha dato duomo..
presenza a fianco dei corridori». i natali al grande navigatore Vasco Quindi: Fatima, centro mondiale
Quanto al versate organizzativo il De Gama. Il gruppo ha, poi, prose- della cristianità, con visita al San-
Giesse ha curato l’ultima tappa del guito verso nord, con destinazione tuario dedicato alla Madonna e ai
Campionato regionale di corsa Oporto, toccando i villaggi di tre pastorelli. Il giorno dopo: rientro
campestre del Centro Sportivo Obidos, stupendo villaggio medioe- in Italia, passando –però- per
Italiano, superando in modo impec- vale, e Nazarè, villaggio di pesca- Sintra, stupenda cittadina che
cabile tutte le difficoltà, anche tori situato in cima ad una scogliera viene descritta come “il dolce para-
metereologiche, che hanno cercato che domina l’Atalantico. diso”, con visita al palazzo Reale, il
di ostacolare l’iniziativa. E, la setti- La visita ad Oporto è stata arricchi- 2° monumento più visitato in Porto-
mana seguente, tutti di nuovo al ta anche da una minicrociera sul gallo.
lavoro per la rassegna nazionale fiume Douro. Quindi ci si è diretti Bilancio più che soddisfacente
che prevedeva, oltre la classica verso Coimbra, passando per concluso con un “arrivederci” per le
sfida nei campi, anche lo “staffetto- Braga, chiamata la Roma del prossime mete.
ne” in città. Gs Castionese, come Portogallo, ed Aveiro, la Venezia
portoghese, a motivo delle sue Enzo

al solito, impegnato su due fronti:
l’organizzazione dell’evento (un
migliaio di concorrenti .. con il Una gita molto ben riuscita!
contorno di parenti e amici) e la
partecipazione allo stesso coni
propri atleti. Scontato l’esito: com-
menti entusiasti per la capacità di
dare rapide e pertinenti risposte a
ogni esigenza e successo a livello
giovanile, arricchito dal quinto
posto tra gli Assoluti.
E adesso? «Beh! Credo che ci
toccherà continuare!» commenta
sornione Bortot.
Questa volta la gita annuale, organizzata dal Giesse, ha portato il gruppo a visitare il Portogallo,
ha lEasucniaatgoitilascehgeno .. passando attraverso le sue tappe più significative: Lisbona, Oporto, Nazaré, Ciombra e Aveiro. La
ciliegina sulla torta è stata la visita a Fatima. Ecco il gruppo schierato davanti al santuario dedicato
alla Madonna.