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l'eco Del CASTIONESE

Insieme si può incontra l’India...                                                           “aUnrrbivicachiinerTehadiilalantdtiae”
                                                                                             Da anni nella nostra comunità è
                                                                   Di passaggio nella        attivo un gruppo che – sotto il nome
                                                                   terra bellunese, padre    di “Un bicchiere di latte”- si prodiga
                                                                   Adaikalasamy ha           per aiutare i bambini bisognosi del
                                                                   voluto salutare il
                                                                   gruppo di Insieme si mondo affinché abbiano qualcosa
                                                                   Può che lo sta aiutan-    con cui sfamarsi e poter crescere.
                                                                   do a realizzare piccole   Anche quest’anno il gruppo, che fa’
                                                                   iniziative di sostegno    riferimento a Giovanna Bortot, ha
                                                                   alla sua gente in India.  consegnato al Centro Missionario
                                                                   Ha concluso poi           ben 6.000 euro dei quali, una
                                                                   l’incontro celebrando     buona parte, è stata destinata
                                                                   la s. messa per il
                                                                   gruppo, assieme  a        all’aiuto di alcune famiglie povere
                                                                   don Diego.                nella zona, in Thailandia, dove

                                                                                             opera il “nostro” don Bruno Soppel-
                                                                                             sa. Ecco alcuni passaggi di una
                                                                                             lettera che don Bruno ha scritto per
                                                                                             ringraziare dell’aiuto: «C’è un
                                                                                             gruppo di bambini, una quindicina,
che il bambino stava bene, piange-            sua gente in India. Il nostro gruppo           che sono seguiti dalle nostre suore,
vano, altri cominciavano a benedir-           aveva accolto la sua richiesta, e              di loro solo due appartengono a
ti, altri ti abbracciavano e non la           abbiamo potuto consegnargli mille              famiglie cristiane. Questi bambini
finivano più di ringraziarti. Altri ti        euro, frutto della Pesca missionaria           provengono per lo più dalla Birma-
regalavano dei piccoli ricordi mate-          e dell’autotassazione mensile delle            nia e vivono in famiglie disastrate i
riali semplicissimi. Tutto ciò per dire       otto persone che compongono il                 cui genitori (chi ce li ha ancora)
che ci sono ancora persone che si             gruppo. In occasione della sua                 lavorano alla giornata, quando
fidano ciecamente degli altri e che           visita, poi, il padre ci ha mostrato           capita. Alcuni hanno difficoltà a
ti manifestano la gratitudine più             –tramite computer- un video che                studiare e non riescono a stare al
grande con gesti elementari ma                testimoniava la gioia e la ricono-             passo con i loro coetanei per
estremamente affettuosi che alla              scenza della sua gente che, grazie             carenza di nutrimento: non man-
fine sono quelli che ti fanno amare           alla nostra donazione, aveva                   giano abbastanza. A volte le suore
il mio mestiere. Si potrebbe conti-           potuto aiutare. Abbiamo toccato                cercano di rimediare loro degli
nuare per ore ricordando ogni                 con mano che davvero “Insieme si               spuntini, tipo: pane grattugiato e
singolo istante di questa avventura           può” fare del bene e che sono vere             banane. A volte ricevono anche
meravigliosa. C’è un insegnamento             le parole di Gesù, quando dice che             latte, donato da scuole “altolocate”
che però su tutti questo viaggio mi           “c’è più gioia nel dare che nel                che danno il superfluo. Se possibi-
ha dato: infatti mi ha fatto partire          ricevere” .. un’esperienza possibile           le, vorremmo aiutare queste crea-
con grandi ambizioni e grandi                 a tutti!                                       ture a costruire un futuro migliore
sogni, ma mi ha fatto capire che              L’incontro si è concluso con la s.             per se stessi e per le loro future
l’ambizione più grande resta                  messa concelebrata da padre                    famiglie. Speriamo che questa
sempre quella della famiglia.                 Adaikalasamy e don Diego, un bel               piccola attività possa donare la
Quella che ti ha cresciuto e quella           modo per esprimere la bellezza di              luce dell’amore di Dio a questo
che ti sceglierai per il futuro e che         essere un solo popolo, fratelli che            gruppetto di bambini della parroc-
ha saputo aspettarmi, supportarmi,            insieme lodano e ringraziano il                chia di san Francesco in Lamphun.
sopportarmi nei mesi di lontanan-             Signore.                                       Grazie del vostro aiuto. don
za, e ricordarmi che ovunque tu sia                                                          Bruno».
c’è sempre un punto fisso che si                                                   Wilmer

chiama casa e che ti accoglierà
con la stessa innocenza e la stessa
sincerità dei sorrisi delle foto.             La foto ci presen-
Perché più di un bisturi o di una             ta suor Agnese
medicina, è il sorriso che ti aggiu-          Grones, originaria
sta il cuore.                                 di Livinallongo,
                                              con un gruppo di
        (Nicola Pradegan, Madeago)            bambini Pakista-
                                              ni. E’ grazie alla
                                              generosità di
                                              iniziative come
       iinncsoienmtrea sl’iInpduiòa           quella di “Un
                                              bicchiere di latte”
Il nostro gruppo parrocchiale di “Insieme si  che tanti bambini,
Può” ha vissuto una bella esperienza che      in molte zone
desidera condividere: eccola.                 povere    del
Il 10 dicembre scorso abbiamo                 mondo, possono
avuto la gioia di incontrare padre            avere la possibili-
Adaikalasamy Erudayam, un                     tà di nutrirsi e di
                                              sperare…
sacerdote indiano dello stato Tanil
Nadu (sud dell’India) che sta
studiando a Roma per conseguire il
dottorato in Diritto Canonico. In
passato aveva avuto modo di
conoscere l’attività di “Insieme si
Può” e ci aveva chiesto se poteva-
mo dargli un piccolo aiuto per la

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