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6 «L'ECO DEL CASTIONESE»
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Un incredibile Bieter bambin IETE
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"Un posto per me c'è"... a simboleggiare una bandana per don Simone: abbiamo messo che ci vengono dati hanno una
Sì, è proprio questo il titolo blu con scritto : "Orso sem- tutto noi stessi affinchè potesse motivazione e dobbiamo quindi
dell'inno di Bieter 2014: anche pre con noi". Infatti, quello svolgersi nel migliore dei modi, essere pazienti ed attendere il
per quest'anno un posto per noi di quest'anno, è stato un Bie- in modo tale da avere una gran- momento giusto, che talvolta è
tutti, all'interno di quelle mura ter unico e molto importante de soddisfazione del cammino anche la crescita.
così speciali c'è stato! Ritrovarsi per tutti tre i campi: abbia- fatto insieme in questi sei anni.
ora a raccontare questa settima- mo deciso di dedicarli tutti Tornando alla settimana bisogna Abbiamo riflettuto sul signifi-
na indimenticabile di "Bieter a "Orso", il nostro amico e dire che ci ha accompagnato una cato della famiglia, dove i fratelli
bambini 2014" fa tornare compagno animatore Alberto grande famiglia, una famiglia e sorelle non devono fare a gara
in mente ricordi, soddisfazioni, che all'inizio di quest'estate speciale: gli "Incredibili". Questo per chi è il migliore, bensì colla-
divertimento, riflessione, tante ci ha purtroppo lasciati. Inol- è stato il tema di questo campo. borare e aiutare i genitori perché
emozioni e solamente il pensie- tre in suo ricordo è stato pian- I protagonisti Mr Incredibile, l'obiettivo si raggiunge solamen-
ro che questa settimana è già tato un Faggio vicino al campo Elasticgirl, Violetta, Flash, te insieme e con l'onestà! Inoltre
passata fa pensare che il tempo da calcio con una targhetta che Jack-Jack e tutti gli altri ci han- abbiamo riflettuto e portato mol-
a Bieter vola veramente e qual- dice "Gli alberi sono lo sforzo no fatto riflettere molto nei grup- ti esempi sul tema della fiducia:
che lacrima scende a pensare infinito della terra per parlare al pi dopo aver visto la puntata del non dobbiamo mai fidarci sem-
che tutto sia finito. Ma no che cielo in ascolto" (Tagore). Que- giorno in cappella: per esempio, pre e "alla cieca" del prossimo,
non è tutto finito: il ricordo re- il fatto che noi tutti siamo unici, dobbiamo sempre vigilare, stare
sta fisso nel cuore e le amicizie sta targhetta è stata piantata abbiamo una dote che ci distin- attenti perché il mondo non è
la mattina, prima dell'inizio del sempre come lo vogliamo o lo
e tutti i momenti che abbiamo gue e dobbiamo essere fieri di pensiamo.
campo con una piccola celebra-
condiviso insieme si rafforzeran- quello che ci è stato affidato dal Questi i temi in particolare,
zione fatta da don Simone dove ma la bravura e la partecipazione
no e si ricaricheranno per com- Signore: magari non ce ne accor- dei bambini ci ha fatto riflettere
hanno partecipato la mamma, la su molti altri punti che magari
piere nuove esperienze insieme! giamo subito e noi facciamo tut- noi non avevamo neanche pen-
sorella e numerosi amici e com- sato di trattare! Ecco perché è
Anche quest'anno siamo partiti to il possibile per raggiungere un importante collaborare bambini!
dalla sede degli alpini di Modo- pagni di animazione di Alberto. Venerdì abbiamo avuto la possi-
nostro obiettivo subito! Ecco, ab- bilità di confessarci: i sacerdoti
lo domenica 20 luglio, dove don Altro motivo a rendere speciale hanno dato a tutti i bimbi una
Simone ha dato il mandato a noi biamo capito che questo è sba- volta confessati (chi non aveva
questo Bieter è il fatto che è sta- gliato perché gli insegnamenti ancora l'età per farlo ha ricevu-
animatori di fronte hai genitori e to comunque una benedizione)
bambini che ci venivano affidati. to l'ultimo anno di campeggio una vestina, come quella che c'è
stata consegnata il giorno del
Lungo tutto il cammino in sa- II gruppo dei rosa guardati e accompagnati in tutta la settimana di Bieter da Battesimo. Questa rappresenta-
lita i bambini hanno potuto sco- va il fatto di esserci purificati, ab-
prire con la consegna di alcune Alberto e Angelica. biamo confessato i nostri peccati
mollette, il colore della squadra e il Signore ci ha perdonato, in
a cui erano destinati. Arrivati questo modo la nostra "veste"
a Bieter non è mancato anche è tornata bianca e pulita. Anche
quest'anno il tradizionale rito
dell'alzabandiera, sempre quest'anno abbiamo cercato di
in compagnia degli Alpini, che seguire lo schema giornate come
ringraziamo ancora per la loro
disponibilità. Quest'anno però
ad essere innalzata, non c'era
solamente la bandiera dell'Ita-
lia, ma anche un'altra bandiera
Stretti stretti gli arancioni, vincitori del campo bambini, con gli animatori Lory rimasto orfano di Lello, è stato il perno della squadra dei gialli che ha
Bianchi e Chiara sostenuto magistralmente!