Page 10 - 2015_3
P. 10

2 ASSISI...ROMA... E MONTEPULCIANO:
inserto speciale                            quattro giorni piacevoli e intensi

                Il fascino e le suggestioni di Assisi                                                iniziare l’avventura.
                                                                                                     In poco tempo si è creato, all’interno
La cittadina di Assisi nel suo insieme –e in particolare la basilica di s. Francesco e la            dei partecipanti, un buon clima di
chiesetta della Porziuncola- continuano a trasmettere al visitatore e, soprattutto al                armonia e di accoglienza ,che si è
pellegrino, delle sensazioni e delle emozioni di bellezza, di armonia e di serenità che              andato di giorno in giorno rafforzando
entrano profondamente nell’animo e vi rimangono.                                                     ed ha permesso a tutti di sentirsi a
                                                                                                     proprio agio e inseriti.
La possibilità, offerta lo scorso anno, di  La risposta è stata, questa volta,                       La prima tappa significativa del viaggio
visitare la parte nord della Croazia e      pienamente soddisfacente, tant’è vero                    è stata Assisi, la cittadina di san Fran-
delle Isole Incoronate si é rivelata un     che all’esperienza hanno partecipato                     cesco che trasmette sempre un fasci-
autentico “flop”, per cui l’attesa di       ben 50 persone. E così, giovedì 25                       no di bellezza, di armonia e di spiritua-
verificare come sarebbe stata accolta       agosto, di buon mattino, un pullman                      lità che ti entra nell’animo e lascia una
la proposta di quest’anno di recarci in     della Scquizzato viaggi è partita dal                    piacevole sensazione di benessere e
pellegrinaggio ad Assisi, Roma e            Pian delle Feste per raccogliere, a                      di pace.
concludere infine a Montepulciano era       Cadola, un gruppo di persone scese                       Santa Maria degli Angeli è stata, con la
chiaramente alta.                           dal Cadore per condividere il viaggio e                  splendida chiesetta denominata “Por-
                                                                                                     ziuncola” al suo interno, la prima
La Roma della fede e dell’arte                                                                       chiesa visitata durante il viaggio, e
                                                                                                     anche il primo impatto con i sistemi di
Roma! La città centro del mondo cristiano e méta del nostro pellegrinaggio, ci ha accolto con i      sorveglianza introdotti recentemente a
suoi monumenti, i suoi musei e le sue basiliche .. per due intere giornate, durante le quali abbia-  motivo del timore di attentati e cose
mo potuto pregare e ammirare, riempiendoci occhi e cuore di testimonianze di fede e di arte.         simili. Bella la chiesa, ma affascinante
                                                                                                     soprattutto la Porziuncola, il luogo
                                                                                                     dove, secondo la tradizione, è stato
                                                                                                     battezzato san Francesco e dove è
                                                                                                     avvenuta la sua morte: un piccolo
                                                                                                     scrigno di arte e di fede.
                                                                                                     Dopo un ricco pranzo che ha permes-
                                                                                                     so di degustare alcune specialità del
                                                                                                     posto, il gruppo ha visitato la meravi-
                                                                                                     gliosa basilica di san Francesco,
                                                                                                     formata da due chiese sovrapposte,
                                                                                                     che abbraccia il visitatore immergen-
                                                                                                     dolo in un’aura di arte, di bellezza e di
                                                                                                     spiritualità che trasmette una piacevo-
                                                                                                     le sensazione, difficile da descrivere a
                                                                                                     parole, ma condivisa un po’ da tutti. La
                                                                                                     visita è stata molto apprezzata grazie
                                                                                                     anche all’abilità descrittiva della guida
                                                                                                     che ci ha accompagnato e che ci ha
                                                                                                     permesso di cogliere particolari e mes-
                                                                                                     saggi artistici e spirituali che, altrimen-
                                                                                                     ti, un semplice pellegrino non sarebbe
                                                                                                     stato in grado, ad solo, di percepire.
                                                                                                     Usciti dalla basilica abbiamo poi avuto
                                                                                                     la possibilità di effettuare un giro lungo
                                                                                                     le vie caratteristiche della cittadina
                                                                                                     medioevale e di visitare anche la
                                                                                                     chiesa di Santa Chiara, prima di ripren-
                                                                                                     dere il viaggio verso Roma.
                                                                                                     Il tempo necessario per raggiungere la
                                                                                                     capitale dell’Italia e della cristianità ci
                                                                                                     ha dato la possibilità di riflettere e di
                                                                                                     approfondire il significato e il valore del
                                                                                                     giubileo per noi credenti. In breve: si
                                                                                                     tratta di un avvenimento eccezionale,
                                                                                                     esistente dal 1300 e inaugurato per la
                                                                                                     prima volta da papa Bonifacio VIII, per
                                                                                                     il mondo cristiano, ma le cui radici
                                                                                                     affondano addirittura nella storia antica
                                                                                                     del popolo ebraico e nelle prescrizioni
                                                                                                     attribuite a Mosè (libro del Levitico).
                                                                                                     Per noi cristiani è un’occasione impor-
                                                                                                     tante per ravvivare la nostra vita di
                                                                                                     fede! Questo, infatti, è il significato
                                                                                                     principale dell’attraversare la Porta
                                                                                                     Santa: non si tratta di una specie di rito
                                                                                                     magico per ottenere grazie particolari
                                                                                                     (anche se poi queste vengono da sé),
                                                                                                     ma esprime il desiderio e l’impegno del
                                                                                                     credente di lasciare la mentalità del
                                                                                                     mondo e di immergersi nel modo di
                                                                                                     pensare e di vedere le cose di Dio e di
                                                                                                     Gesù. Proprio per questo papa Fran-
                                                                                                     cesco ci ha proposto di vivere, in modo
                                                                                                     particolare durante quest’anno santo,
                                                                                                     le opere di misericordia, sia corporali,
                                                                                                     sia spirituali, perché esse sono come il
                                                                                                     termometro che misura lo stato di
                                                                                                     salute o di malattia del nostro essere
                                                                                                     cristiani, la cosiddetta “prova del nove”
   5   6   7   8   9   10   11   12   13   14   15