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l'eco Del CASTIONESE

nario montuoso circostante- San Gaetano: preghiera e allegria
hanno sottolineato l’importanza
della conoscenza geomorfologi-
ca dell’ambiente bellunese e
hanno affermato – aspetto
questo molto da verificare!- che
sarà uno stimolo e un incentivo
alla valorizzazione della monta-
gna del Nevegal.

La parrocchia L’appuntamento estivo con
festeggia d. Ottorino san Gaetano, facilitato
anche da una giornata di
e saluta d. Diego sole, ha visto una significati-
va partecipazione alla
Domenica 4 ottobre, festa della messa, a cui è seguito
nostra parrocchia, don Ottorino –come da tradizione pluride-
è stato invitato a presiedere la cennale- un simpatico e
celebrazione della messa solen- allegro momento conviviale
ne e l’ha fatto -come tutti ci presso la casa vicina di Emi
aspettavamo!- alla grande!, (a cui va un “grazie” sincero
dimostrando di essere ancora per la sua generosità ed
quell’abile oratore che i parroc- accoglienza).
chiani hanno imparato a ricono-
scere ed apprezzare per decen- Ritorna il cammino di Sant’Augusta
ni. Le sue “pennellate” narrative
hanno dato vita ai suoi ricordi e Sembrava quasi impossibile ripetere l’esperienza del “Cammino di sant’Augusta” intrapre-
ai suoi sentimenti che si sono so da qualche anno.. e invece la volontà e la grinta di alcuni protagonisti sono riuscite a
così ravvivate anche nella coinvolgere un bel gruppo di persone che, anche quest’anno, dal castionese sono arriva-
memoria dei partecipanti alla te, a piedi, fino al santuario vittoriese.. stanche, ma soddisfatte.
messa.
La cerimonia è stata anche 7
l’occasione per festeggiare
(anche se qualche mese in ritar-
do) i suoi 90 anni, infatti alla fine
della celebrazione l’incontro con
lui è continuato, assieme ad una
rappresentanza del Consiglio
pastorale e a don Diego, e assu-
mendo le caratteristiche gastro-
nomiche del caso, presso
l’agriturismo “Al Bachero” dove
d. Ottorino ci ha fatto gustare,
assieme al cibo, ancora alcune
sue “perle di saggezza”. Il
pranzo è stata anche
l’occasione per salutare, in
forma semplice, d Diego Puri-
celli che il vescovo ha destinato
ad altro incarico. Nel salutarci, d
Diego ha voluto lasciarci un
messaggio eccolo: «Carissimi
parrocchiani di Castion e
Visome,