Page 10 - L'eco del CASTIONESE
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1 CHE FARE DEI NOSTRI MORTI?
inserto speciale
delle opere di misericordia corpo-
Foto che riprendono il nostro cimitero e le tombe dei nostri cari, abbellite dai fiori, in rale e il nostro corpo è parte inte-
occasione della ricorrenza dei Santi e dei defunti. La sepoltura in luogo sacro e pubblico grante e fondamentale della
permette anche alle persone amiche e conoscenti di sostare, per un saluto e una preghie- nostra persone, e ne condivide la
ra, accanto alle tombe dei nostri morti …. storia.
Quello che sicuramente creerà
Recentemente, alla fine di otto- gimento delle ceneri in luoghi di parecchie contestazioni e reazio-
bre, la Congregazione per la montagna, accanto alle baite o ni sono, invece, le disposizioni
Dottrina della Fede (l’organismo lungo corsi d’acqua, e via dicen- molto chiare ed esplicite nei con-
che legifera sugli aspetti più do… fronti di scelte e atteggiamenti
importanti della vita del credente, E’ ormai una scelta molto diffusa che vedono la morte come
in riferimento appunto alla fede e in crescendo quella della l’annullamento definitivo della
cristiana) ha emanato un docu- cremazione del cadavere, una persona o come la sua fusione
mento che non passerà sicura- scelta che un tempo non era con la Madre terra o l’universo in
mente inosservato e che, al con- ammessa dalla chiesa in quanto generale, oppure come volontà di
trario, sarà motivo di dibattito e di era la forma scelta dalle persone privatizzare la morte. Di conse-
contestazioni, ma che –nello notoriamente anticlericali e ostili guenza «la conservazione delle
stesso tempo- offre alcune linee alla religione, ma che oggi è com- ceneri nell’abitazione domestica
orientative motivate, per quanto piuta come opportunità igienica, non è consentita», a meno di
riguarda una serie di atteggia- favorita anche dagli spazi cimite- motivazioni molto serie che
menti e di scelte recenti sul modo riali sempre più ridotti e dal desi- devono, in ogni caso, avere prima
di disporre dei resti mortali dei derio di unire, dopo la morte, le l’approvazione del vescovo. Inol-
nostri cari defunti. persone che lo sono state in vita. tre «.. non è permessa la disper-
Non è un mistero per nessuno La forma di sepoltura “classica”, sione delle ceneri nell’aria, in
che, negli ultimi anni, si sono veri- ossia del corpo nella terra o nei terra o in acqua o in altro modo,
ficate situazioni impensabili fino a loculi appositi, rimane quella oppure .. in ricordi commemorati-
un ventennio fa’: avvisi di morte preferita dalla chiesa anche a vi, in pezzi di gioielleria o in altri
resi pubblici a sepoltura ormai motivo della sua fede nella risur- oggetti, tenendo presente che per
effettuata; suddivisione delle rezione “della carne” (anche se tali modo di procedere non pos-
ceneri del defunto tra gli eredi o questa espressione non deve sono essere addotte le ragioni
conservate in qualche angolo di essere letta in maniera fisicista, igieniche, sociali o economiche
casa, se non addirittura incasto- ma in riferimento alla persona) e che possono motivare la scelta
nate in pezzi da gioielleria ; spar- in quanto ‘seppellire i morti’ è una della cremazione».
Per la Chiesa, la sepoltura nei
cimiteri o in altri luoghi sacri favo-
risce il ricordo e la preghiera per i
morti e serve a rafforzare la
comunione, il legame affettivo e
spirituale tra i vivi ed i defunti.
Un tempo si diceva che la cura
dei cimiteri e la preghiera per i
defunti (in particolare la messa di
suffragio) era “segno evidente di
civiltà e di umanità” di un popolo ..
forse vale la pena di fermarci un
attimo a riflettere.