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l'eco Del CASTIONESE
maniche, a sentirci coinvolti e Flash su momenti di vita comunitaria
protagonisti nel destino futuro
delle nostre comunità, a saper Una foto che
guardare –come suggeriva risale ancora al
sapientemente papa Giovanni giugno scorso:
XXIII, più a ciò che ci unisce che al termine della
a quanto ci può dividere, nella messa in onore
consapevolezza che “insieme si di san Antonio
può fare molto” e che questa c’è il tempo e la
“sfida”, che ci ha lanciato il voglia di sostare
vescovo, può diventare una qualche minuto
risorsa e un nuovo inizio sola- insieme per “due
mente nella misura in cui sapre- ciacole” in com-
mo metterci in gioco, con dispo- pagnia e anche
nibilità e pazienza, cercando di per bere e
‘remare’ tutti nella stessa dire- mangiare qual-
zione. cosa in allegria.
L’incontro del
Consiglio pastorale con
le realtà parrocchiali
Per la prima volta, almeno da
quanto ricordo, sabato 28
settembre, la nostra comunità La ricorrenza della Vergine addolorata è stata vissuta anche quest’anno, a Sossai, con la
tradizionale processione dell’immagine della Madonna, per le vie centrali del paese,
ha vissuto un momento di incon- rigorosamente portata a spalle dalle donne del paese!
La manifestazione denominata “Orti in piazza” ha riscosso anche quest’anno un piacevole
tro e di scambio con tutte le successo con una buona partecipazione dei nostri paesi e una consistenza presenza di
visitatori che hanno dimostrato di apprezzare quanto era esposto e, anche, l’atmosfera
realtà associative e i gruppi che cordiale e musicale che ha fatto da cornice alla manifestazione.
la animano e contribuiscono alla 3
sua vita quotidiana. A promuo-
vere l’incontro è stato il Consi-
glio pastorale che ha desiderato
realizzarlo proprio per dare, a
tutte le persone che offrono
tempo ed energie a questa
nostra parrocchia, la possibilità
di conoscersi, di ascoltarsi, di
esporre le proprie caratteristiche
e il proprio raggio di azione e,
anche, per valutare la possibili-
tà, in futuro, di riuscire a realiz-
zare ‘qualcosa’ insieme, unendo
le forze e cercando di rafforzare
l’unione e la sintonia tra i vari
gruppi. Concretamente
l’incontro –durato un paio d’ore-
ha permesso ai partecipanti di
constatare che il nostro territorio
e –in particolare- la nostra
comunità sono ancora ricchi di
risorse e di persone sensibili
alla collettività e disponibili a
‘dare una mano’ in tanti ambiti