Page 8 - 2020_1
P. 8

l'eco Del CASTIONESE

Coppie d’oro resistenti al tempo: complimenti!                                                 presenza di terremoti o di pesti-
                                                                                               lenze! Anzi: erano proprio quelle
In occasione del pranzo natalizio della s. Vincenzo abbiamo avuto il piacere di avere          circostanze drammatiche a
insieme anche un bel gruppo di coppie che hanno già festeggiato il loro traguardo d’oro di     rendere più significativo e richie-
vita insieme: agli interessati le più sincere e calorose congratulazioni e l’augurio di poter  sto il rito delle ceneri e la
rimanere ancora a lungo l’uno accanto all’altra.. ai giovani: l’invito per saperli “copiare”!  preghiera corale e accorata
                                                                                               della gente al Signore, per chie-
re, da parte della Società sporti- Non era mai successo, a memo-                               dere il suo aiuto.
va con il contributo ria d’uomo, che l’inizio della                                            Viviamo in una società “del
dell’Associazione dei Cortivi: un quaresima, con il suo suggesti-                              rischio”, in cui anche le realtà
segno anche questo molto bello     vo e significativo rito delle                               umane più avanzate e ben orga-
della sensibilità e della genero-  ceneri, venisse abolito nelle sue                           nizzate rimangono vulnerabili. E
sità che la gente del paese con-   manifestazioni religiose pubbli-                            quando il rischio si fa concreto
tinua a dimostrare e a vivere.     che e fosse costretto a passare                             diventa emergenza, come in
                                   “sotto silenzio”. Nemmeno nei                               questi giorni nei quali il numero
   Un inizio di Quaresima          momenti di maggior sofferenza                               delle infezioni e dei morti da
molto.. molto particolare!         della popolazione, nemmeno in                               Covid-19, pur essendo molto
                                                                                               contenuto, ha fatto prendere
San Tiziano: prima il sacro. poi il profano                                                    decisioni drastiche e trasforma-
                                                                                               to il naturale timore in paura e,
Molto simpatica e partecipata, quest’anno, la festa di s. Tiziano a Cirvoi: dopo la messa      addirittura, in panico. Questo
ravvivata da alcuni coristi c’è stato il simpatico momento di festa sopra la cooperativa,      fenomeno documenta in modo
reso ancora più allegro, questa volta, da un tris di suonatori. Merita di essere sottolineato  chiaro la nostra fragilità di crea-
anche il bel gesto del paese che, in altra circostanza, ha acquistato e donato un defibrilla-  ture mortali e, contemporanea-
tore, oggi quanto mai utile.                                                                   mente, il fatto che siamo legati
                                                                                               gli uni agli altri. E’ significativa,
                                                                                               infatti, la constatazione che il
                                                                                               contagio da Coronavirus si
                                                                                               trasmette da persona a perso-
                                                                                               na: attraverso un bacio, una
                                                                                               stretta di mano, un abbraccio ..
                                                                                               o, semplicemente, condividen-
                                                                                               do una sala d’attesa o il sedile di
                                                                                               un treno. E la soluzione non si
                                                                                               trova nell’isolamento, nel
                                                                                               rinchiuderci in qualche bunker
                                                                                               fuori dal mondo, ma nel diventa-
                                                                                               re più responsabili gli uni degli
                                                                                               altri. E allora ritorniamo alla qua-
                                                                                               resima e al suo messaggio di
                                                                                               realismo e di speranza: anche
                                                                                               se privati dei riti esteriori, non
                                                                                               dobbiamo trasformare la Quare-
                                                                                               sima in quarantena!, ma risco-
                                                                                               prire e ravvivare il nostro rappor-
                                                                                               to con Dio, soprattutto attraver-
                                                                                               so la preghiera personale e
                                                                                               –perché no?- in famiglia.
                                                                                               “Nulla avviene a caso, nulla è
                                                                                               senza senso” recita la sapienza
                                                                                               popolare illuminata dalla fede,
                                                                                               per cui proprio la straordinarietà
                                                                                               di questa situazione si potrebbe
                                                                                               tramutare in un evento di grazia,
                                                                                               in un’occasione propizia per
                                                                                               riscoprire il valore della fede e
                                                                                               l’importanza di una comunità
                                                                                               con la quale condividere il cam-
                                                                                               mino della vita.

                                   8
   3   4   5   6   7   8   9   10   11   12   13