Page 4 - 2015_3
P. 4
l'eco Del CASTIONESE
Appuntamento in Nevegal con S. Giovanni Gualberto dei forestali appunto. Forse,
rispetto alle annate precedenti, la
- partecipazione della gente è stata
più ridotta, ma la preghiera è stata
I partecipanti non sono stati molto numerosi, all'appuntamento con s. Giovanni Gualberto, viva e coinvolgente, come pure il
ma la preghiera è stata sentita e partecipata, come pure il piacevole momento ricreativo che momento di festa che è seguito,
ha suggeITato e rallegrato l'incontro. grazie all'abilità e alla generosità
collaudate del Giesse Castionese.
rE." Scontato e convinto l'appunta-
mento al prossimo anno.
edizione. Adulti, anziani, giovani, Anche quest'anno abbiamo avuto
bambini e intere famiglie hanno IG~,»\t~ER
messo a disposizione il proprio la F.ossibilità di ritrovarci in Neve-
tempo, le proprie abilità e capacità, ga , grazie alla disponibilità del L'annuale appuntamento sulla
Corpo Forestale e di alcuni volon- Calmada con la festa di san Gae-
le proprie idee per poter essere tari che hanno preparato la chie- tano ha richiamato , anche
d'aiuto nella realizzazione di setta e l'esterno, per festeggiare quest'anno, accanto alla chieset-
ta, un bel numero di persone
questa festa. È emerso il senso di S. Giovanni Gualberto, patrono legate alla ricorrenza e con abita-
comunità e di aiuto reciproco favo- zioni, di vario tipo, situate nelle
rendo l'emergere di un ambiente vicinanze. Ma l'aspetto più piace-
sereno e di cooperazione. vole, la classica "ciliegina sulla
torta", l'hanno offerta i ragazzi del
Esperienza soddisfacente per il Nevegalitos campeggio delle medie di Bieter
che sono scesi dalla casera e
· ---:-i hanno animato, con la loro nutrita
presenza e con i loro canti, la
preghiera della messa, che ha
assunto così una intonazione
giovanile e gioiosa. Al termine
della preghiera c'è stata, come da
tradizione, la possibilità per un bel
gruppo di persone di condividere il
pranzo in una 'casera' vicina, ralle-
grat~ ~al nostro disc-jockey Bepi
Mernn1.
HAQ ! i'IRE
In occasione del matrimonio di
Jacopo e di Anna Miari Fulcis la
chiesetta di Modolo, dedicata a
san Lorenzo martire, era stata
addobbata a festa, mostrando
però, nello stesso tempo, la
necessità di numerosi interventi di
cui necessita, primo fra tutti: la
sistemazione e la tinteggiatura
degli interni.
La coppia dei nostri sposini, in
quella circostanza, ha comP,iuto
un gesto dawero bello e significa-
tivo invitando tutti i partecipanti
alle loro nozze a devolvere la
somma che avevano destinato al
loro matrimonio in favore della
chiesetta, per poter realizzare
qualche intervento di restauro. Un
gesto che merita un grosso
GRAZIE! e che ci auguriamo si
trasformi in una forte benedizione
per la loro vita di coppia e per la
loro felicità.
Lunedì 1Oagosto la chiesa è stata
nuovamente aperta e, questa
volta, per festeggiare il suo santo
patrono. La gente originaria del
4